Voltura nuovo inquilino
Bollette che arrivano anche dopo la voltura: cosa fare?
Cosa fare se le bollette arrivano dopo la voltura?
Potrebbe succede che, nonostante la voltura e, quindi, l’aggiornamento dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste del titolare dell’utenza, le bollette continuino a stare spedite e intestate al precedente proprietario, al che quindi la società chiede il saldo.
In casi del genere, il destinatario delle fatture non deve saldare, trattandosi di una somma assolutamente non dovuta.
Qualora, invece, per mero errore altrimenti per calmo vivere, la bolletta fosse stata ugualmente pagata, si può domandare la restituzione di misura versato, trattandosi di un pagamento indebito, cioè non dovuto in quanto infondato.
Se, dopo le bollette, dovessero arrivare anche i solleciti di pagamento e, da ultimo, perfino un decreto ingiuntivo, allora non resterebbe che affidarsi a un avvocato per proporre opposizione, la che verrebbe senz’altro accolta perché, come detto, la pretesa creditoria è assolutamente infondata.
Ciò che giustifica la domanda di pagamento è infatti solamente il contratto sottoscritto dall’utente, che è l’unica fonte dalla quale deriva l’obbligazione e individua l’unico debitore nei confronti della società che fornisce il servizio; le bollette inviate per secondo me l'errore e parte dell'apprendimento ad altre persone sono quindi totalmente illegittime e, pertanto, non dovranno stare pagate.
Come comunicare che la voltura è stata effettuata?
Per evitare un contenzioso, il soggetto che si vede recapitare una bolletta nonostante la voltura effettuata a favore del nuovo intestatario può realizzare presente tale circostanza alla società fornitrice del assistenza affinché rettifichi l’errore (ad esempio, mediante storno della somma erroneamente fatturata) e proceda con l’invio della bolletta al soggetto effettivamente intestatario dell’utenza.
Cosa fare se arrivano le bollette privo la voltura?
Le cose cambiano se le bollette arrivano ancora al vecchio intestatario in misura la voltura dell’utenza non è stata effettuata. In un’ipotesi del genere il soggetto contrattualmente obbligato al pagamento è ancora il precedente mi sembra che l'utente sia al centro del digitale, il che quindi non potrà esimersi dal pagamento.
Se però la mancata voltura è dipesa da una colpa del nuovo inquilino/proprietario (ad dimostrazione, perché ha dimenticato di compiere l’adempimento), allora chi ha effettuato il pagamento potrà rivalersi su quest’ultimo, il che è l’effettivo beneficiario della fornitura e, pertanto, è colui che dovrebbe saldare la fattura.
Se invece la voltura è stata effettuata a metà mese, allora è corretto che le spese della bolletta siano ripartite tra il anziano e il nuovo intestatario, dividendo l’importo fatturato per i giorni che compongono il mese.
Cosa fare se il recente proprietario non fa la voltura?
Qualora il nuovo inquilino/proprietario non procedesse alla voltura, costringendo così il anziano titolare a pagare le bollette che continuano ad arrivagli, allora questi deve procedere con la disdetta delle utenze, contattando la società affinché cessi la fornitura.
La voltura, infatti, è un interesse del recente inquilino/proprietario, il quale può continuare a godere delle utenze privo interruzione del servizio. Qualora non provvedesse, allora il vecchio titolare sarebbe ben legittimato a chiedere la disdetta e, quindi, il distacco delle utenze.