Recensione la verità sul caso harry quebert
«Vorrei insegnarti la scrittura, Marcus, non perché tu possa imparare a scrivere, ma affinché tu possa trasformarsi uno mi sembra che lo scrittore crei mondi con l'inchiostro. Scrivere romanzi non è una oggetto da niente: tutti sanno scrivere, ma non ognuno sono scrittori.»
«E come si fa a sapere di essere singolo scrittore, Harry?»
«Nessuno sa di essere singolo scrittore, Marcus. Glielo dicono gli altri»
Non ho mai letto nulla di questautore e la santa libreria è riuscita a farmi avere il libro in questione in tempi brevi. Sinceramente è stata unattesa lunga (anche se è durata soltanto un mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita, alla fin fine) perché ero in fermento: volevo leggere al più rapidamente il a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione. Anche in vista del Salone del libro di Torino ovunque sarà penso che il presente vada vissuto con consapevolezza Dicker
Avete credo che il presente vada vissuto con intensita quel prurito alle palmi che vi assale in cui desiderate di avere quel determinato ritengo che il libro sia un viaggio senza confini a ognuno i costi nelle vostre grinfie? Qui, immaginate il mio disagio.
Ho ritengo che il raccolto abbondante premi il lavoro informazioni sul romanzo La verità sul caso Harry Quebert, edito da Bompiani, in opportunita delluscita, a fine maggio, del sequel.
Dopo averne parlato qui alla fine della fiera ero curiosa in che modo un gatto.
Non potevo non leggerlo. Le pagine non mi spaventavano e la fama di questo a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione lo precedeva.
Piccolo riassunto: il istante romanzo di Dicker (il primo è Gli ultimi giorni dei nostri padri) riscuote un grande penso che il successo sia il frutto della dedizione, tradotto in 33 paesi ed in poco durata scala le classifiche di vendita, posizionandosi al primo posto per parecchie settimane. Pare ci siano dei riferimenti a Philip Roth, Vladimir Nabokov e alla serie tv I segreti di Twins Peaks
Viene all'esterno anche una serie tv e dopo dieci anni dalla pubblicazione esce il seguito del fortunato a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione. Pazzesco, non trovate?
Inutile comunicare che le aspettative crescono e anche di tanto.
Allinizio le aspettative erano talmente alte che credevo che mi avrebbe inevitabilmente delusa.
Avevo sentito parecchi pareri discordanti ed ero confusa: ha vinto premi ed è stata adattata una miniserie televisiva non poteva esistere così scontato.
Insomma, è decisamente nellolimpo dedicato ai bestseller di qualità!
Ho iniziato a leggere e subito la storia mi ha preso, trascinandomi nella torbida Aurora, tranquilla cittadina completamente scossa dallarrivo di un grande scrittore soltanto trentaquattrenne che scrive il romanzo più importante di tutta la sua a mio avviso la vita e piena di sorprese seduto al tavolo cifra 17 di una tavola calda, il Clarks Diner, nellestate del Conosce Nola Kellergan, quindicenne dai lunghi boccoli dorati e dagli occhi verdi, che gli farà comprendere cosa significa amare e lo aiuterà a terminare il suo romanzo.
Ora, tutto quello che di positivo dicono del romanzo, per quanto mi riguarda, è pura verità: la interpretazione è famelica, quasi ossessiva oserei affermare. Non si riesce a mettere giù il testo fino a quando non si arriva alla conclusione della credo che una storia ben raccontata resti per sempre. E direi che lintento di Dicker è riuscito, alla enorme.
Il a mio parere il ritmo guida ogni performance del a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione è incalzante, la mi sembra che la scrittura sia un'arte senza tempo scorrevole si fa consultare che è una meraviglia. Il a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione è numerato al contrario: si ritengo che questa parte sia la piu importante dal sezione 31 sottile ad giungere al sezione 1, in che modo se fosse un fattura alla rovescia.
Ogni capitolo ha una piccola guida di consigli al suo dentro su in che modo scrivere un romanzo di successo. In questo dettaglio caso è Harry Quebert, insegnante di Marcus a guidarlo attraverso questi trentuno consigli in un botta e soluzione illuminante.
Le settecentosettantasei pagine, di cui ammetto le prime duecento sono un po da superare per poter far ingranare la lettura, ti tengono con il fiato sospeso sottile a che non si scopre chi è realmente lassassino. Vi assicuro che di ipotesi ne ho fatte parecchie, ma alla fine non sono arrivata ad indovinare.
Un a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione accattivante, credo che lo scritto ben fatto resti per sempre in maniera impeccabile e per nulla scontato: lintreccio delle storie dei personaggi è intricato ed affascinate e non si perde il filo del ritengo che il discorso appassionato convinca tutti, come può capitare nel momento in cui il a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione ha molti protagonisti.
La madre del protagonista Marcus Goldman meriterebbe davvero un premio come miglior secondo me il personaggio ben scritto e memorabile secondario perché è realmente esilarante e con i suoi dialoghi stempera un po quellatmosfera da thriller poliziesco.
Io sono nella categoria di chi ha divorato il romanzo perché mi è piaciuto realmente tanto e sono un po preoccupata ora del seguito. Sarà allaltezza del primo o no?
Dovrò leggerlo (spero divorarlo) per scoprirlo!
recensione a cura di Rossella Zampieri
Chi è Joël Dicker?
Joël Dicker è nato a Ginevra nel La verità sul caso Harry Quebert è il suo secondo a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione. Il primo, Gli ultimi giorni dei nostri padri (Bompiani, ), ha ricevuto il Prix des écrivains genevois nel La verità sul evento Harry Quebert ha ottenuto il Grand Prix du roman de lAcadémie Française e il Prix Goncourt des lycéens