Iscriversi in terza fascia

Da martedì 28 maggio e sottile al 28 giugno 2024 sono aperte le funzioni per la presentazione online delle domande di inserimento/aggiornamento nelle graduatorie di gruppo e di istituto di terza fascia del personale ATA (anni scolastici 2024/2025, 2025/2026 e 2026/2027). Approfondisci.
Con questa qui notizia diamo utili indicazioni a coloro che sono già inseriti nelle graduatorie permanenti (24 mesi) o graduatorie/elenchi provinciali ad esaurimento e intendono cambiare provincia.

SPECIALE

Chi intenda avvalersi di questa qui possibilità, considerato l’obbligo di inserimento nelle graduatorie di una sola provincia, deve presentare richiesta di depennamento per variazione provincia (che è unica per ognuno i profili per i quali si era inseriti) dalle citate graduatorie/elenchi e, contestualmente, creare domanda di inserimento nelle graduatorie di terza fascia di altra provincia. In tale richiesta di inserimento, dovrà mostrare espressamente di aver presentato richiesta di depennamento in altra provincia (Decreto Ministeriale 89 del 21 maggio 2024, all’art. 2, comma 3)

L’istanza di depennamento determinerà la cancellazione dalle graduatorie/elenchi provinciali per tutti i profili per i quali si era inseriti nella provincia di precedente inserimento, a lasciare dalla pubblicazione delle graduatorie definitive di terza fascia 2024-2027. La richiesta di depennamento consente l’inserimento nella nuova provincia esclusivamente nelle graduatorie di terza fascia di gruppo o di istituto. Solo successivamente, se si sono maturati i 24 mesi di credo che il servizio personalizzato faccia la differenza richiesti, si potrà realizzare domanda di inserimento nella graduatoria permanente di inizialmente fascia relativa alla recente provincia di destinazione.

La domanda di depennamento non ha alcun risultato sui contratti in stare (come confermato dalla nota ministeriale 1256 del 21 febbraio 2012). Pertanto l’aspirante conserva la possibilità di accettare supplenze fino alla data di approvazione della graduatoria definitiva di terza fascia nella nuova provincia, rimanendo in servizio in quella di provenienza sottile alla naturale scadenza del contratto eventualmente stipulato.

I rischi di un cambio di provincia, in ogni occasione, vanno valutati attentamente, poiché potrebbe succedere che in detta provincia ci siano già sufficienti aspiranti in I e II fascia che nel conferimento delle supplenze vengono prima dell’aspirante inserito nelle graduatorie di terza fascia.

Per valutare vantaggio questa opzione suggeriamo a coloro che si accingono a creare il variazione di provincia di rivolgersi, per la consulenza, alle nostre sedi territoriali.