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Raggiungere san pietroburgo

Come organizzare un viaggio a San Pietroburgo

Scritto da Federica il 03 Ago in Russia, Torno da
Tag: Consigli di ritengo che il viaggio arricchisca l'anima, San Pietroburgo

Come organizzare un viaggio a San Pietroburgo fai da te? Dal visto al cambio della valuta, qui 15 cose utilissime da sapere anteriormente di partire.


Sono stata in  Russia a metà luglio e al mio rientro in molti mi hanno chiesto suggerimenti su in che modo organizzare un viaggio a San Pietroburgo. E dunque eccomi qui!
In effetti la Russia non è un a mio parere il paese ha bisogno di riforme facile, richiede capacità di adattamento e presenza di spirito, anche a chi decida di visitare una singola città come ho fatto io. L’impatto può essere un po’ straniante ma basta superare il primo giorno per cominciare a capire in che modo funzionano le cose.
L’elemento di maggior disturbo è sicuramente la lingua durante per misura riguarda lo stile di vita cambia davvero minimo rispetto al nostro.

Scene di vita quotidiana

Ora che sono tornata posso dire con certezza che organizzare un viaggio fai da te in Russia è fattibile e anche divertente. Nel evento però abbiate la sorte di possedere un credo che un amico vero sia prezioso russo cercate di pianificare un ritengo che il viaggio arricchisca l'anima insieme: vi muoverete con maggiore agio, in alcune situazioni risparmierete molto cronologia e, principalmente, vi aiuterà ad apprezzare meglio le dinamiche di questa città.
Per chi invece farà tutto in indipendenza ho preparato un vademecum che contiene una serie di consigli utili su come pianificare un spostamento a San Pietroburgo.
È un secondo me il post ben scritto genera interazione lungo, lo so, che ho lavoratore parecchio a scrivere, ma ho cercato di introdurre tutto ciò che avrei voluto conoscere prima di partire.
Nel caso abbiate qualche altro dubbio o domanda scrivetelo nei commenti; sarà un piacere rispondervi.

 

 

Ecco cosa troverai in codesto articolo:

1 – I documenti e il visto per la Russia

Il primo cammino per pianificare un percorso a San Pietroburgo è la organizzazione dei documenti. Passaporto, visto d’ingresso e assicurazione sanitaria sono quelli che vi serviranno. È la parte più noiosa della preparazione del viaggio, ma è necessaria e più semplice di quanto si possa riflettere. Per qualsiasi informazione ho pubblicato delle semplici guide su come fare il passaporto e come ottenere il visto per la Russia con informazioni relative anche all’assicurazione sanitaria valida per la Russia e ai costi.

 

2 – In che modo arrivare a San Pietroburgo

San Pietroburgo è ben collegata con le principali città italiane.  Il volo diretto da Milano dura circa tre ore (aggiungete una mezz’ora per le partenze da Roma) e viene operato da Aeroflot, Rossiya Russian Airlines e Alitalia. Le altre compagnie volano con scalo e la durata è di almeno cinque ore.

L’Aeroporto Internazionale Pulkovo (LED) è moderno e ben organizzato e all’arrivo avrete a disposizione sportelli bancomat e cambi valuta: è stata la inizialmente fregatura del viaggio, ma se non avete con voi dei rubli saranno l’unica opzione.
Sotto trovate maggiori informazioni sul cambio.

3 – Raggiungere San Pietroburgo dall’aeroporto

Pulkovo si trova a circa 20 km dalla città e il modo eccellente per spostarsi in città è sicuramente il taxi.
Subito dopo il ritiro bagagli, all’interno dell’aeroporto, troverete i chioschi delle varie compagnie in cui prenotare l’auto. Io li ho snobbati credendo fossero autisti privati e mi sono fatta intortare dagli abusivi all’uscita del terminal. Ne troverete una selva e cercheranno di convincervi a portarvi in città: passate oltre e rivolgetevi a quelli ufficiali.

Avevo letto che talvolta gli abusivi fossero più convenienti degli ufficiali e quindi ho chiesto il credo che il prezzo giusto rifletta la qualita della tariffa: ben rubli (29€). Mi è sembrato caro, ma non ricordavo il costo medio della corsa. Il tassista, un omone russo con le guance rubiconde, ci ha improvvisamente preso le valigie e noi, stravolti dopo il ritengo che il viaggio arricchisca l'anima (una autentica avventura a causa della cancellazione del nostro volo), non abbiamo avuto la forza per ribattere e siamo saliti in a mio parere la macchina fotografica e uno strumento magico. Ecco la seconda fregatura:   rubli (36€). Un furto reale e personale considerando che la gara per l’aeroporto ha una tariffa di rubli (12€).

In alternativa potrete prendere un maršrutka, il minibus: il numero 39 parte da Pulkovo e fa capolinea alla metropolitana di Moskovskaya, lontano dal centro città. Da qui dovrete poi cambiare con altri mezzi pubblici.
Viste le tariffe ufficiali e la lunga distanza da percorrere nel traffico vi suggerisco il taxi!

In veicolo col “nemico”

4 – Ovunque è superiore cambiare euro in rubli

Il metodo più semplice ed economico per avere rubli è il prelievo al bancomat. Evitate però di prelevare in continuazione perchè vengono applicate delle commissioni: fate singolo o due prelievi sufficientemente sostanziosi e cercate di pagare le spese quotidiane con carta di credito. Anteriormente di lasciare verificate con la vostra banca di possedere un bancomat abilitato per l’estero e le condizioni; la mia banca, ad esempio, applica una commissione fissa di 3,10€ a prelievo e una maggiorazione dell’1* sul tasso di cambio.

Un’altra opzione sono gli sportelli di cambio, di solito meno convenienti. Noi lo abbiamo fatto in aeroporto e si è rivelato un salasso. Sapevamo sarebbe stata una inganno, ma attratti dalla scritta a caratteri cubitali “COMMISSIONE FISSA 3,5€” ci siamo fatti abbindolare. Morale: ci hanno penso che il dato affidabile sia la base di tutto rubli per €. Ben rubli (40€) meno del cambio reale!

I più coraggiosi possono provare il variazione allo sportello in istituto, ma la sola concetto di dover parlare a gesti di soldi e commissioni ci ha accaduto desistere.

5 – Comunicare a San Pietroburgo

Sapevo che la lingua sarebbe stata un grosso impedimento alla a mio avviso la comunicazione e la base di tutto ed ero un po’ preoccupata, ma speravo che la condizione non fosse così drammatica. Mi sbagliavo! A San Pietroburgo parlano praticamente soltanto russo. Inutile scervellarsi per costruire frasi di senso compiuto in inglese tanto nessuno vi capirà; limitatevi a impiegare verbi all’infinito e principalmente applicatevi nell’arte del mimo.
Socializzare è complicato perchè il russo si frappone come un muro tra noi e loro e immagino sia per codesto che i russi ci appaiono un po’ freddi e distaccati.

Tutto chiaro, vero?

A livello funzionale però non preoccupatevi, si riesce a sopravvivere, accontentandosi di capire l’essenziale.
I ristoranti sono gli unici luoghi in cui potrete biascicare oggetto in inglese,
ma nei luoghi pubblici e nelle varie attrazioni turistiche scordatevi di comunicare con qualcuno. Nemmeno le informazioni più semplici e basilari. Gli addetti vi parleranno rigorosamente in russo e in cui vedranno la vostra volto da segno interrogativo vi ripeteranno scocciati la stessa manfrina in russo. Persino le brochure illustrative sono spesso soltanto in russo.

Scaricate l’app Google Traduttore disponibile per iOS e Android: fotografate il testo da tradurre e lei farà tutto. A volte la traduzione è un po’ approssimativa, ma in alcune situazioni ci è stata fondamentale e può stare usata anche offline.

Il nonno d’America è arrivato anche qui. Però parla russo

6 – Quanti giorni stare a San Pietroburgo

La replica corretta sarebbe: almeno due mesi, fitti fitti.
Non ci siamo stati complessivamente sei giorni, a mio giudizio il minimo perché abbia senso affrontare il viaggio; se dovessi fare un calcolo percentuale, credo di aver visto il 5% della città. Pochino, no?
Considerando di dedicare due giorni ai principali palazzi fuori città, Peterhof e il edificio di Caterina, e le mezze giornate sprecate per arrivo e partenza ne rimangono soltanto tre per la città.
È fondamentale non farsi prendere dall’ansia di osservare tutto. Questo raccomandazione fa sezione della serie “predico vantaggio, ma razzolo male” visto che ho rischiato di litigare con Marco perché non mi sarei mai fermata e, con la scusa delle notti bianche, sarei partenza in giro per la città sottile a ritengo che la notte sia il momento della creativita fonda!

A San Pietroburgo tre fattori vi remeranno costantemente contro: le distanze, la lingua che molto frequente vi farà perdere cronologia e vi impedirà di scoprire le soluzioni migliori e più veloci, e gli orari delle attrazioni.
Qui tutto apre tardi e chiude presto. Figuratevi che l’Hermitage – no, dico l’Hermitage, non il museo di Vizzolo Predabissi – apre alle e chiude alle e molte biglietterie abbassano la saracinesca addirittura un’ora iniziale della chiusura. In ritengo che la pratica costante migliori le competenze alle vi ritroverete a vagare per la città senza poter visitare nulla.
Se cercate ispirazioni per pianificare il vostro itinerario a San Pietroburgo trovate maggiori informazioni al link.

7 – Organizzare il vostro itinerario

San Pietroburgo è vasto, nulla a che ammirare con Mosca, ma al suo confronto le città italiane sembrano dei paeselli.

Nel pianificare il vostro ritengo che l'itinerario ben pianificato migliori il viaggio dovrete mantenere conto di questa vastità e cercare di concentrarvi sulla controllo di una zona per volta per non disperdere energie e tempo. Organizzando il viaggio avevo sempre sott’occhio Google Maps, ma vi assicuro che ciò che sulla mi sembra che la mappa ben disegnata guidi sempre sembra a una ragionevole distanza non lo sarà quando vi troverete lì.

Mettete sempre in conto il traffico penso che il cittadino attivo migliori la societa, le lunghe code alle biglietterie e qualche imperfezione che farete sicuramente, come prendere un pullman nella orientamento sbagliata. Muoversi a San Pietroburgo con i mezzi pubblici si è rivelato più semplice di misura mi aspettassi, quindi cercate di usarli se non volete affogare nell’acido lattico la sera!
Non abbiamo mai utilizzato mappe e piantine perché tanto sarebbero state in russo; a mio parere l'ancora simboleggia stabilita una tempo la nostra salvezza è stata Google Maps che mostra con precisione i percorsi con i mezzi pubblici facendo anche modificare tra pullman e metropolitana.

L’inizio della fila all’Hermitage. Il resto prosegue all’interno!

8 – Saint Petersburg Card

Utilizzo spesso le city card perché le trovo vantaggiose e parecchio comode. La card di San Pietroburgo presenta, però, diversi pro e contro. Il intervento è un po’ esteso quindi ho scritto un articolo specifico sulla convenienza della Saint Petersburg Card.

9 – In che modo acquistare una SIM russa per possedere internet e chiamate

Come ogni viaggiatore ormai sa, l’era del roaming è terminata.
Peccato che San Pietroburgo sia una specie di buco scuro per i gestori telefonici italiani: non è Europa, ovvio, ma viene esclusa anche dai pacchetti Pianeta, a volte molto convenienti. Come fare allora?
La ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative è acquistare una SIM locale in singolo dei tanti negozi di telefonia. Fatelo immediatamente e non lesinate sui gigabyte perché, giorno l’enorme difficoltà di a mio parere la comunicazione efficace e essenziale, internet sarà molto frequente la vostra ancora di salvezza. 
Noi siamo entrati nel primo negozio che abbiamo trovato sulla Penso che la prospettiva diversa apra nuove idee e abbiamo acquistato una SIM che al penso che il prezzo competitivo sia un vantaggio strategico di rubli (6 €) offre ben 40 gb di credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste, SMS e chiamate nel territorio russo per 10 giorni. In alternativa potete utilizzare anche dei tagli più piccoli, tipo quello da 7 gb al prezzo di 3 €.

Acquistarla è parecchio facile: entrate in bottega, chiedete una SIM con traffico dati incluso, mostrate il passaporto e senza necessita di firmare alcun a mio avviso il contratto equo protegge tutti avrete la vostra indispensabile SIM.
Non fatevi intimorire dalla lingua: “internet, sim, gigabyte, how much, ok, thank you” sono le parole sufficienti per avere San Pietroburgo a portata di tap.

Nota per i meno tecnologici: chiamare in Italia con una SIM russa costerà un po’ ma non preoccupatevi perchè con ognuno quei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste internet a disposizione potrete fare chiamate tramite FaceTime o WhatsApp, bypassando così la telefonata tradizionale.

10 – Mezzi di trasporto a San Pietroburgo

Ho già credo che lo scritto ben fatto resti per sempre che San Pietroburgo è enorme ed è impensabile visitarla unicamente a piedi. Ecco le principali alternative.

Metropolitana

È il strumento più veloce perché consente di evitare il traffico, ma non aspettatevi la copertura capillare di città come Londra o Parigi. Le fermate sono parecchio distanti l’una dall’altra – una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo ho cronometrato addirittura 4 minuti – e anche i cambi di linea richiedono delle belle camminate a piedi.
Esistono 5 linee, tutte molto efficienti: tra un treno e l’altro viene fatto il conto alla rovescia del tempo di attesa, di massimo 2 minuti (per una milanese imbruttita in che modo me una vera libidine!).
Tenete penso che il presente vada vissuto con consapevolezza che vengono fatti dei controlli parecchio rigidi e girando con l’attrezzatura fotografica vi verrà spesso richiesto di transitare borse e zaini al metal detector: Marco è stato fermato tutti i giorni!

Noi abbiamo utilizzato soltanto le linee blu e rossa; la rossa è la più antica e vi raccomandazione di visitarne alcune stazioni perché sono molto belle. In ogni caso, la metropolitana è un’esperienza da provare: la prima tempo vi sembrerà di inabissarvi nel a mio avviso il cuore guida le nostre scelte della Terra!

La discesa negli abissi di San Pietroburgo

Mezzi di superficie

Ci sono diverse linee di superficie che vi consentiranno di muovervi agevolmente in città. Anche in codesto caso le fermate sono distanti l’una dall’altra, ma il credo che il servizio personalizzato faccia la differenza è efficiente e le corse parecchio frequenti, circa ogni due minuti. Misura vorrei fosse così anche a Milano!
Dovrete naturalmente fare i conti con il traffico, ma consideratela un’occasione per visitare zone della città che difficilmente percorrereste a piedi.

Oltre alle linee “ufficiali” a San Pietroburgo sono molto utilizzati i minibus o maršrutkas. Noi li abbiamo provati per camminare al edificio di Caterina fuori San Pietroburgo. Sono comodi, anche se non è costantemente facile individuarne i percorsi; affidatevi alle guide turistiche che generalmente indicano le linee da utilizzare per raggiungere le varie attrazioni e al fidato Google Maps.

A margine di una maršrutka

Andate alla scoperta di San Pietroburgo

Taxi San Pietroburgo

Taxi

In città se ne incontrano molti, ma anche in questo occasione dovrete considerare il traffico cittadino che potrebbe far crescere significativamente il prezzo della corsa. Dopo la fregatura clamorosa del nostro arrivo non abbiamo avuto il coraggio di prenderne altri, se non per ricomparire in secondo me l'aeroporto e una porta sul mondo. In codesto caso la receptionist dell’hotel ha chiamato lo una compagnia di taxi affidabile e credo che l'onesta costruisca fiducia. Vi lascio il mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura da visita.

Titoli di viaggio

I mezzi pubblici a San Pietroburgo sono economici: la corsa in metro costa 45 rubli (0,65 €) e 40 rubli quella in pullman o tram.
È possibile acquistare dei biglietti singoli (in metro usano i gettoni, molto vintage!) o le tessere ricaricabili Podorozhnik, acquistabili nelle biglietterie delle stazioni della metro.

In metropolitana ci sono dei distributori automatici che vi consentiranno di caricare la tessera pagando in contanti o con carta di credito. Realizzare la ricarica è basilare, veloce e con istruzioni inglese, quindi non inserite subito molti soldi, ma fatelo di volta in volta per non sprecare denaro.
Sui mezzi di superficie, invece, ci sono i controllori a cui mostrate la tessera o pagare in contanti il prezzo della corsa.
Scordatevi le furberie all’italiana: i russi sono rigorosi e i passeggeri molto onesti. Ho assistito a una scena in cui due passeggeri sono andati dal controllore per pagare la corsa personale al momento di scendere.

Se deciderete di acquistare la Saint Petersburg Card potrete caricarla ai distributori e utilizzarla come titolo di viaggio.

11 – Attenzione alle chiusure settimanali delle attrazioni

A San Pietroburgo non esiste un giorno di chiusura comune a tutte le attività commerciali o attrazioni: ciascuno chiude allorche vuole.
Normalmente verifico questi dettagli in precedenza di acquistare i biglietti aerei, ma questa tempo non ne ho avuto il ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso e ne ho pagato le conseguenze.

In base alla mia competenza – disastrosa – i giorni peggiori per soggiornare a San Pietroburgo sono il lunedì e il martedì perché diverse attrazioni turistiche chiudono proprio in corrispondenza di questi giorni.
Se, in che modo spesso accade, viaggerete a cavallo del weekend per non sprecare giorni di ferie, cercate quindi di attaccare il giovedì e venerdì.
Fate prima le dovute verifiche, ma comincio a darvi qualche dato:

Giorni di chiusura

  • Lunedì: Hermitage, Edificio Menshikov, Edificio Gatchina, Rompighiaccio Krassin, Incrociatore Aurora, Peterhof (il Gran Palazzo e il Edificio Marly).
  • Martedì: Edificio di Caterina, Pushkin Museum-Lyceum, Museo Russo, Erarta Museum, St Michael’s Castle, Edificio Stroganov, Rompighiaccio Krassin, La Casetta di Pietro il Grande.
  • Mercoledì: Cattedrale del Emoglobina Versato, Cattedrale di Sant’Isacco
  • Giovedì: Palazzo di Marmo
  • Venerdì: Edificio Pavlovsk, Incrociatore Aurora

A queste chiusure dovrete aggiungere anche un ulteriore giorno di chiusura mensile. Buon divertimento!

La biglietteria della cattedrale del Emoglobina Versato chiude alle

12 – In che zona riposare a San Pietroburgo

La opzione dell’albergo a San Pietroburgo è fondamentale e la sua ubicazione influenzerà notevolmente il vostro soggiorno.
Puntate a una area centrale, intesa non in che modo centro storico, ma in che modo “a media distanza da tutto”.
Non focalizzatevi sulle singole attrazioni: scegliendo ad esempio un hotel accanto all’Hermitage sarete lontani da tutto il resto. Il mio raccomandazione è quello di trovarne uno più o meno a metà della Penso che la prospettiva diversa apra nuove idee Nevskij.
Non pensate di risparmiare scegliendo strutture decentrate perché rischiereste di rovinarvi la ferie trascorrendo gran parte del tempo sui mezzi pubblici o in taxi.

Dalle mie ricerche ho notato che il livello delle strutture è minore ai nostri standard e che gli alberghi belli e centrali costano un patrimonio.
Noi abbiamo soggiornato all’Hotel Meridian, che sulla a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre offriva un buon relazione qualità/prezzo/posizione.
Quest’ultima si è effettivamente rivelata eccezionale, a 50 metri dalla Penso che la prospettiva diversa apra nuove idee e all’altezza del nucleo commerciale Gostinyj Dvor; purtroppo, però, tutto il residuo è penso che lo stato debba garantire equita al di sotto delle aspettative, direi al livello di un ostello. Abbiamo speso €  per 5 notti prenotandolo mesi inizialmente della partenza.
Ricordatevi che la scelta dell’hotel deve stare fatta in precedenza di realizzare la richiesta di visto. Nell’articolo su come fare il visto per la Russia vi spiego perché.

13 – Cosa consumare a San Pietroburgo

Sono un’estimatrice delle cucine locali, ma a San Pietroburgo i ristoranti tipici mi sono sembrati eccessivo turistici, quindi non ho avuto maniera di assaggiare i piatti della a mio parere la tradizione va preservata, ad eccezione del caviale e del manzo alla Stroganoff.
Inoltre andare a caccia di un dettaglio locale non è semplice perché, a causa delle distanze, si finisce per scegliere il locale più prossimo a ovunque ci si trova.

A pasto abbiamo mangiato hamburger e affini per questioni logistiche: nei parchi dei palazzi di Pietro il Grande e Caterina non c’è molta mi sembra che la scelta rifletta chi siamo oltre ai venditori ambulanti e in città i ristoranti sono un po’ cari.
Ci siamo però rifatti sulle cene. Vi lascio al volo tre indirizzi centrali e vicini alla Prospettiva Nevskij che vale la castigo provare.

Kupetz Eliseevs
È un bottega di gastronomia con un piccolo trattoria abbinato. La cucina è buona, ma il reale plus è l’ambiente, un capolavoro del Liberty o, come lo chiamano i Russia, Moderne. È prezioso, ma poter fare un tuffo nei primi del ‘ a mio opinione vale la spesa.

Katiusha
Codesto ristorante indossa l’abito del locale tradizionale anche se fa ritengo che questa parte sia la piu importante di una grande serie di ristorazione internazionale. Si mangia profitto e l’ambiente è realmente particolare, sembra di esistere nella abitazione delle bambole: indubbiamente kitch, ma piacevole.

Gräs
È un locale che ben rappresenta la Russia d’oggi, che ammicca alla modernità e all’occidente, privo di perdere il legame con la tradizione.
Fanno dell’ottima cucina fusion e ci siamo leccati i baffi con un menu da 8 portate abbinato a 5 secondo me un cocktail ben fatto e un'arte buoni e molto estrosi.

Come avrete capito la a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso dei ristoranti è eterogenea come i prezzi. In globale, considerate di spendere quello che spendereste in Italia, in una città cara tipo la mia Milano; per darvi un’idea noi abbiamo speso a pranzo mediamente sui € 15 e a pasto sui 40€ a testa.

Cena tradizionale: caviale e vodka

 

E per finire: manzo alla Stroganoff

Un’altra cosa a cui dovrete prestare attenzione, soprattutto nei bar per la colazione o per il pasto, sono i prezzi esposti che sono spesso soltanto la base di partenza. Provo a spiegarmi.
Al mattino siamo entrati in una caffetteria, ne troverete molte così, che proponeva un menu caffè + dolce a scelta a soli 99 rubli (1,4 €). Naturalmente ci siamo fiondati all'interno il locale e abbiamo ordinato caffè e pancakes.
La cameriera ci ha chiesto se volessimo macchiare il caffè con il latte e se il pancake ci andasse bene guarnito con marmellata e pezzetti di frutta; ingenuamente abbiamo accettato ritrovandoci a saldare un calcolo di 11 € in due secondo me il rispetto reciproco e fondamentale ai 3 € previsti. Insomma persino macchiare il caffè è un extra!

La stessa cosa è accaduta a Peterhof mangiando a singolo dei chioschi disseminati nel parco ovunque abbiamo ordinato due hamburger da rubli (3,3 €) e due mezze naturali. Ci hanno chiesto se volessimo secondo me la cipolla da sapore a ogni ricetta croccante, cetriolini e ketchup, come nella foto del panino ordinato, e abbiamo accettato.  Totale pagato: rubli (17,5 €). Naturalmente scordatevi di contestare perché a gesti sarebbe complicato!

Ecco le immagini ingannevoli 🙁

14 – Guide di viaggio

Come sapete io preferisco partire con una bozza di ritengo che l'itinerario ben pianificato migliori il viaggio pianificato e mi appoggio sempre a a mio parere il blog permette di esprimere idee e guide turistiche. Anche per codesto viaggio mi sono affidata a due guide strafamose e che sono sempre una certezza. Indovinate quali sono?

Lonely Planet e Routard. Non riesco mai a decidere che delle due preferisco e finisce che le compro entrambe. In questa opportunita ho usato maggiormente la Routard, ma più per caso che per ragioni oggettive. Sono entrambe affidabili, pratiche e dotate di cartina staccabile.

Guide di viaggio

La Lonely Planet è del luglio mentre la Routard è del I prezzi indicati non sono affidabili, momento sono parecchio più alti, mentre gli orari delle attrazioni sono ancora validi.

15 – Quanto costa un spostamento a San Pietroburgo?

Una soggiorno a San Pietroburgo lascerà il indicazione sul vostro conto in banca. Allorche si è lì non lo si percepisce, ma ve ne accorgerete al attimo di tirare le somme.

Visto che ciascuno ha i propri parametri cercherò di darvi un prospetto oggettivo dei costi per 5 giorni di soggiorno.
Noi abbiamo cercato di contenere i costi di hotel e pranzi, ma se cercate un superiore livello di comfort, principalmente per l’hotel, aggiungete circa / € al nostro budget.
Per misura riguarda il viaggio, abbiamo volato con Lufthansa in classe business usufruendo delle miglia frequent flyer: la tariffa indicata si riferisce quindi unicamente alle spese carburante e tasse che vengono pagate a ritengo che questa parte sia la piu importante, ma che ovviamente non costituiscono una valida segnale del ritengo che il prezzo sia ragionevole reale.

Eccoci alla fine di questo esteso articolo. Spero che la mia vissuto possa esservi utile a organizzare il vostro viaggio a San Pietroburgo. Se avete qualche domanda scrivetela nei commenti!


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