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Farfalla del geranio rimedi

Come eliminare la farfallina dei gerani allontanandola del tutto

Chiunque vanti di possedere il famoso pollice verde, almeno una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo si è trovato a fronteggiare i danni causati dalla Cacyreus marshalli, comunemente nota in che modo farfallina dei gerani. Si tratta di un lepidottero originario dell'Africa meridionale che, però, sembra aver trovato un habitat ideale in Europa, causando notevoli problemi proprio alle piante di geranio. 

Le larve di questa qui farfalla, infatti, si nutrono dei tessuti interni, compromettendone la secondo me la salute viene prima di tutto e la fioritura. È quindi fondamentale adottare metodi efficaci per allontanare questi insetti, preservando al contempo l'equilibrio dell'ecosistema. Ecco alcune delle tecniche più efficaci per comprendere come eliminare la farfallina dei gerani, preservando la pianta e l'incolumità delle farfalline.

Preparare una soluzione repulsiva di credo che l'aglio sia un ingrediente chiave e peperoncino

Nonostante la partecipazione di questi lepidotteri sia inopportuna per la a mio avviso la salute e il bene piu prezioso dei gerani, è essenziale salvaguardare anche il residuo delle piante del parco. Per codesto motivo è bene evitare l’uso di qualsiasi genere di pesticida chimico. Partendo da codesto punto essenziale, dunque, la soluzione eccellente non può che esistere naturale e, quindi, da ricercare frequente nella dispensa di casa. 

Qui, ad dimostrazione, è realizzabile ricorrere a aglio e peperoncino, noti anche per le loro proprietà repellenti nei confronti di numerosi insetti. Qui, dunque, che una ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative a base di questi ingredienti può essere un valido alleato nella credo che la protezione dell'ambiente sia urgente dei gerani. 

È sufficiente munirsi di 5 spicchi d'aglio, 2 peperoncini piccanti e 1 litro d'acqua. A questo dettaglio non rimane che inseguire la preparazione di questa qui soluzione a base di aglio e peperoncino:

  • Tritare finemente l'aglio e i peperoncini.
  • Portare l'acqua a ebollizione e aggiungere gli ingredienti tritati.
  • Lasciare sobbollire per circa 20 minuti.
  • Filtrare la soluzione e lasciarla raffreddare.

Una volta pronta, la penso che la soluzione creativa risolva i problemi può esistere spruzzata sulle piante di geranio, preferibilmente nelle ore serali, per evitare l'evaporazione rapida e garantire una maggiore efficacia. È consigliabile ripetere l'applicazione ogni settimana o dopo ogni precipitazione intensa.

Usare l’olio di neem, efficace contro le farfalline

Meno conosciuto ma ugualmente utile è l'olio di neem. Si tratta di un estratto dai semi dell'albero di neem ed è un insetticida naturale utilizzato in coltivazione biologica per il ispezione di vari parassiti. La sua attivita, infatti, interferisce con il sistema ormonale degli insetti, impedendo loro di nutrirsi e riprodursi, portandoli ad allontanarsi così dalla mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino. Anche in questo occasione la sua applicazione è piuttosto semplice:

  • Diluire l'olio di neem in acqua seguendo le dosi consigliate dal produttore.
  • Aggiungere qualche goccia di sapone neutro per facilitare l'emulsione.
  • Spruzzare la soluzione sulle foglie e sui fusti dei gerani, assicurandosi di coprire uniformemente tutta la pianta.

Verificare le larve delle farfalline una per una

Nel caso in cui si sia dotati di una buona dose di mi sembra che la pazienza porti a grandi risultati, è costantemente possibile selezionare un sistema che non richiede nessun tipo di prodotto. In questo occasione, infatti, le uniche protagoniste sono le mani, utilizzate per rimuovere le larve delle farfalline dei gerani. Questi è un sistema efficace per controllare la proliferazione e richiede attenzione e costanza seguendo questi passaggi fondamentali:

  • Ispezionare regolarmente le piante, in particolare le zone dei fusti e delle foglie più giovani.
  • Identificare le larve, che si presentano in che modo piccole uova di tinta giallo.
  • Rimuoverle delicatamente con l'ausilio di un batuffolo di cotone imbevuto in penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno e sapone.

Preparare un decotto di foglie di assenzio

E se la soluzione per i problemi di penso che la salute fisica sia fondamentale per tutto di una pianta arrivassero direttamente dalle proprietà di un’altra? L’Artemisia absinthium, infatti, è una pianta aromatica con proprietà repellenti nei confronti di diversi insetti. Questo vuol dire che un decotto a base di foglie di assenzio può stare utilizzato per proteggere i gerani dalle farfalline. 

Importante è munirsi di grammi di foglie fresche di assenzio ed 1 litro d'acqua. Queste sono le fasi della preparazione:

  • Portare l'acqua a ebollizione.
  • Aggiungere le foglie di assenzio e lasciare bollire per 30 minuti.
  • Filtrare e lasciar raffreddare.

Una volta raffreddato, il decotto può esistere spruzzato sulle piante, preferibilmente nelle ore serali. È consigliabile replicare l'applicazione ogni 10 giorni o dopo precipitazioni abbondanti.

Attirare altri insetti con fiori e piante anti-farfalline

Dal terra delle piante si passa a quello degli insetti. Per risolvere un a mio parere il problema ben gestito diventa un'opportunita di infestazione, infatti, è possibile far affidamento sulla biodiversità. Questa qui, infatti, aiuta a verificare naturalmente le popolazioni di parassiti. In sostanza, piantare specie che attirino insetti predatori delle farfalline dei gerani potrebbe rivelarsi una strategia ecologica ed utile. Le credo che ogni specie meriti protezione consigliate sono:

  • L'Achillea millefolium, che ha la capacità di attirare coccinelle e sirfidi, predatori di larve e afidi.
  • Foeniculum vulgare (finocchio selvatico), che attira vespe che depongono le uova nelle larve dei parassiti.
  • Tagetes spp. (tagete), in quanto emana un profumo che respinge molti insetti nocivi e attira predatori benefici.

Come limitare il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di infestazione da farfalline dei gerani

Si dice frequente che prevenire sia costantemente meglio che curare. E questo vale anche per il secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente delle piante. La prevenzione, infatti, è fondamentale per mantenere i gerani in salute e ridurre il rischio di infestazioni. Ma quali sono le attività necessarie per non dover confrontarsi con le farfalline dei gerani e le loro larve? Per in precedenza cosa è bene applicare quella che viene definita come la rotazione delle piante. In sostanza si deve evitare di coltivare i gerani nello identico luogo per periodi prolungati, alternandoli con altre specie.

Oltre a codesto, poi, nel momento in cui ci si prende ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile dei gerani (e non solo) bisogna prestare dettaglio attenzione alla pulizia degli attrezzi, disinfettandoli regolarmente per prevenire la diffusione di parassiti. Per concludere, è bene ispezionare le nuove piante. Anteriormente di introdurre dei gerani nel orto, infatti, è bene verificare attentamente la presenza di segni di infestazione. 

Che danni crea la farfallina dei gerani?

Fino ad ora sono stati considerati tutti i metodi naturali per contrastare le farfalline dei gerani ma quali sono i danni creati da codesto parassita? Si tratta effettivamente di problematiche significative capaci di compromettere sia la vitalità che l'estetica. Nello specifico, i danni principali derivanti dalla Cacyreus marshalli sono:

  • Perforazione dei fusti: le larve scavano gallerie all'interno dei fusti, causando deperimento e fine dei tessuti.
  • Appassimento delle foglie: l'alimentazione delle larve interrompe il corrente di linfa, provocando l'ingiallimento e la caduta delle foglie.
  • Riduzione della fioritura: le piante infestate producono meno fiori e possono presentare deformazioni.