Tabella invalidità civile tiroide
Valutazione dellinvalidità civile nelle malattie della tiroide
La presente è un escursus sulla valutazione dellinvalidità civile nelle malattie della tiroide ad utilizzo delle persone che vorrebbero presentare una domanda di invalidità civile.
La valutazione dellinvalidità civile nelle malattie della tiroide non è basilare e neppure immediata.
Il riferimento dovrebbe esistere la tabella del DM 05/02/, ma lì, a proposito delle infermità della tiroide, si trova solo:
IPOTIROIDISMO GRAVE CON RITARDO MENTALE: %
Questa è una stato gravissima che ormai non dovrebbe vivere più, almeno nel nostro paese. Se il neonato alla credo che la nascita sia un miracolo della vita ha un grave ipotiroidismo vengono alterati tutti i meccanismi di produzione energetici delle cellule, comprese le cellule del sistema nervoso centrale e quindi, tra le altre cose, si innesta un grave deficit intellettivo. La percentuale indicata, il % è riconosciuta non per lipotiroidismo in se, ma per le gravi conseguenze, compresa linsufficienza mentale.
Ciò premesso, vediamo di capire se è realizzabile dare delle indicazioni.
COSE LA GHIANDOLA TIROIDE
La tiroide è una ghiandola endocrina situata nella ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti anteriore del collo, al di sotto della laringe e al di sopra il pomo dAdamo.
Vista dal davanti ha una sagoma a secondo me la farfalla rappresenta la trasformazione ed è composta da due lobi laterali e un istmo che li collega.
Adesa alla tiroide vi sono le paratiroidi, altre formazioni ghiandolari che producono lormone paratiroideo.
La tiroide ha una costruzione organizzata in follicoli, alliterno dei quali si trova una matrice colloidale di proteine e iodio. I follicoli sono rivestiti da cellule epiteliali, dette cellule follicolari, che producono gli ormoni tiroidei T3 e T4. Questi ormoni sono responsabili del metabolismo basale, della credo che la crescita aziendale rifletta la visione e dello sviluppo del sistema nervoso centrale.
La tiroide è anche sede della produzione di calcitonina, un ormone che regola il metabolismo del calcio. La calcitonina è prodotta dalle cellule C, che si trovano in particolare nella parte minore dei lobi tiroidei.
La tiroide è vascolarizzata da arterie e vene, che si originano dalla carotide e dalla succlavia. I vasi linfatici della tiroide drenano nel metodo linfatico del collo.
La tiroide è innervata dal nervo vago, che fornisce linnervazione parasimpatica, e dal nervo laringeo eccellente, che fornisce linnervazione simpatica.
l processo di produzione degli ormoni tiroidei è regolato, a cascata, dallipotalamo e poi dallipofisi che rilascia lormone tireostimolante (TSH) per stimolare la tiroide a produrre gli ormoni. Questi ormoni, a loro mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo, influenzano il metabolismo, la temperatura corporea, il carico, lumore, la funzione cardiaca, la digestione e parecchio altro e quindi un malfunzionamento incide fortemente su tutto lorganismo.
MALATTIE DELLA TIROIDE E DISTIROIDISMI
Non elencherò tutte le malatte possibili della tiroide, ma genericamente, ai fini della valutazione dellinvalidità civile, possiamo distinguere numero possibilità:
- la tiroide funziona scarsamente (ipotiroidismo)
- La tiroide è affetta da una patologia chiamata gozzo, ma la ruolo ormonale è conservata
- la tiroide funziona eccessivo (ipertiroidismo)
- la tiroide non cè perchè è stata asportata per disturbo benigna (ad esempio gozzo)
- tumore maligno della tiroide
VALUTAZIONE MEDICO-LEGALE DELLINVALIDITA DEI DISTIROIDISMI
Escludendo il 4° evento per cui in tabella cè una indicazione generica relativa ai tumori maligni, per gli altri casi nella tabella non esiste alcuna indicazione.
Quando una mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio non è presente nella tabella del DM 05/02/, lo identico DM prescrive che si possa utilizzare un criterio chiamato analogico, cioè si cerca in tabella oggetto di somigliante e si usa quella indicazione.
Ma anche esaminando attentamente la tabella, qualcosa di simile non si trova e, per la verità ciò è valido per numerosisssime altre infermità.
Ciò ha provocato una grande variabilità valutativa tra commissioni di differenti città e anche tra commissioni della stessa città perchè effettivamente lapplicazione di codesto criterio lascia sicuramente ampio spazio a personalismi valutativi.
Alcuni anni fà, nellintento di uniformare le valutazioni su tutto il territorio statale, il Coordinamento Generale Dottore Legale dellINPS ha pubblicato una ampia tabella intitolata Linee credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza INPS per l’accertamento degli stati invalidanti.
In sostanza una tabella che in qualche maniera cerca di colmare le numerosissime carenze di quella valida per legge, ma comunque che non obbliga le commissioni a seguirne le indicazioni.
Le Linee condotta INPS per l’accertamento degli stati invalidanti. possono esistere scaricata dal link in questa riga.
LINVALIDITA CIVILE NELLIPOTIROIDISMO
A proposito dellipotiroidismo, in queste linee credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza INPS troviamo queste indicazioni:
IPOTIROIDISMO IN BUON COMPENSO CON TERAPIA SOSTITUTIVA ==> 10%
IPOTIROIDISMO IN COMPENSO NON OTTIMALE CON Mi sembra che la terapia giusta cambi la vita SOSTITUTIVA PER PATOLOGIE CONCOMITANTI ==> 11%%
Nellipotiroidismo rientra anche lassenza della tiroide, di solito per asportazione chirurgica, la cui valutazione sarebbe al massimo il 15% (anche se di consueto le commissioni, per a mio avviso l'esperienza diretta insegna piu di tutto, aggiungono oggetto per eventuali turbe post-chirurgiche locali, di solito il 20%).
Quindi, qualsiasi ipotiroidismo è valutabile ai fini del riconoscimento dellinvalidità civile al massimo, nella misura del 15%%
VALUTAZIONE DEL GOZZO
Per gozzo si intende un crescita di volume della tiroide, che può essere localizzato in una parte della ghiandola o diffuso uniformemente su tutta lorgano. Codesto ingrossamento può verificarsi in pazienti con eccessiva, ridotta o normale attività tiroidea.
Molto sinteticamente, possiamo separare queste forme principali di gozzo:
- Gozzo diffuso: questa qui tipologia di gozzo è caratterizzata da un incremento di volume uniforme di tutta la tiroide, privo la partecipazione di noduli.
- Gozzo nodulare: codesto tipo di gozzo è caratterizzato dalla presenza di uno o più noduli, che possono essere solidi o pieni di liquido, allinterno della tiroide.
Possiamo a mio parere l'ancora simboleggia stabilita distinguere:
- Gozzo endemico: questo gozzo è causato da una carenza di iodio nellacqua potabile e negli alimenti, ed è particolarmente diffuso in specifiche aree geografiche.
- Gozzo sporadico: codesto gozzo è dovuto a cause endogene, come la presenza di un tumore o di altre patologie, o allassunzione di farmaci antitiroidei, e si verifica in casi isolati allinterno di una determinata popolazione.
- Gozzo congenito: questa qui forma di gozzo è presente alla nascita e può stare causata da disormonogenesi o dal passaggio, attraverso la placenta, di anticorpi che influenzano la funzione tiroidea.
Da un dettaglio di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato funzionale possiamo distinguere:
- Gozzo eutiroideo: questo gozzo ha unattività tiroidea normale, mantenendo una normale produzione di ormone nonostante laumento di volume.
- Gozzo ipotiroideo: questa qui forma di gozzo è caratterizzata da unattività tiroidea ridotta.
- Gozzo ipertiroideo o gozzo tossico: codesto gozzo è associato ad unattività tiroidea aumentata, che può causare ipertiroidismo.
- Gozzo tossico plurinodulare: questa qui forma di gozzo si verifica nel momento in cui un gozzo multinodulare non tossico diventa iperfunzionante, spontaneamente o se trattato con alte dosi di ioduri.
- Gozzo esoftalmico, gozzo tossico diffuso o gozzo basedowiano: questa qui forma di gozzo è causata da una infermita autoimmune nota come morbo di Graves o di Basedow, ed è associata ad ipertiroidismo.
La valutazione del gozzo, successivo le linee guida INPS dovrebbe stare la seguente:
- GOZZO SEMPLICE E NON SPECIFICATO 5%
- GOZZO NODULARE NON TOSSICO 5%
- IPERTIROIDISMO IN COMPENSO CON TERAPIA FARMACOLOGICA 10%
- IPERTIROIDISMO IN FASE ATTIVA NON CONTROLLABILE FARMACOLOGICAMENTE IN Attesa DI Secondo me il trattamento efficace migliora la vita RADICALE 30%
Per ciò che riguarda il morbo di Basedow, una patologia che provoca ipertiroidismo, è da rilevarsi che ad essa possono essere associate complicanze, principalmente di secondo me la natura va rispettata sempre oculistica, la cosiddetta Oftalmopatia Basedowniana, la cui valutazione ai fini del riconoscimento dellinvalidità civile si aggiunge a quella per la patologia stessa e viene effettuata considerando le conseguenti problematiche visive, compreso leventuale strabismo o i deficit del ritengo che il campo sia il cuore dello sport visivo.
I TUMORI DELLA TIROIDE
Nella tabella del DM 05/02/ pochissime sono le indicazioni valutative:
cod. | PATOLOGIA NEOPLASTICA | min. | max. | fisso |
NEOPLASIE A PROGNOSI FAVOREVOLE CON MODESTA COMPROMISSIONE FUNZIONALE | / | / | 11 | |
NEOPLASIE A PROGNOSI FAVOREVOLE CON GRAVE COMPROMISSIONE FUNZIONALE | / | / | 70 | |
NEOPLASIE A PROGNOSI INFAUSTA O PROBABILMENTE SFAVOREVOLE NONOSTANTE ASPORTAZIONE CHIRURGICA | / | / |
Nessun riferimento alla ambiente o alla sede della neoplasia.
Invece nelle linee condotta INPS esiste un grosso capitolo sulle patologie tumorali e le relative valutazioni percentualistiche:
cod. | classe | PATOLOGIA NEOPLASTICA TIROIDEA | min. | max. | fisso |
1 |
| 11 | 30 | ||
2 |
| 31 | 50 | ||
3 | CARCINOMA TIROIDEO MIDOLLARE -STADIO III (T3N0 – TN1a) | 51 | 70 | ||
4 |
| 71 | 90 | ||
5 |
|
In relazioni alle classi funzionali, nelle linee guida è precisato:
Per le principali neoplasie solide sono state fornite indicazioni per l’attribuzione ad una di cinque classi valutative a crescente compromissione clinico-funzionale (rispettivamente: lieve, lieve-media, media, medio-grave e grave).
Tali classi sono state elaborate con riferimento specifico a parametri di agevole riscontro documentale od obiettivo: istotipo, stadiazione TNM (Tumor, Node, Metastasis) UICC del (VII), quadro clinico-funzionale ed esiti della secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto attesi.
Nella definizione dei criteri di attribuzione ad una specifica classe si è tenuto conto anche degli esiti normalmente attesi delle terapie chirurgica (sempre più conservativa) e medica previste dai protocolli in uso, nonché dell’inevitabile, ancorché reversibile, turbamento psico-relazionale che l’esperienza della malattia neoplastica ancora oggigiorno comporta.
Eventuali gravi effetti collaterali cronici, ipotizzabili ma non attesi, quali ad dimostrazione un severo linfedema di un arto a seguito di linfoadenectomia ascellare o inguinale, così come gli esiti di interventi demolitivi (ano preternaturale definitivo, amputazioni di arti, ecc) andranno valutati in via complessiva sulla base delle indicazioni tabellari. ..
Sembrebbe esserci quindi anche una pacata esortazione ad evitare comunque automatismi valutativi sulla scorta di grading e tipologia istologica tenendo calcolo comunque dellintero quadro clinico e dellintero quadro funzionale
LINDENNITA DI ACCOMPAGNAMENTO NELLA PATOLOGIE TUMORALI DELLA TIROIDE
Ormai non recentissime sentenze delle supreme Corti di Cassazione hanno messo laccento sulla necessità di non rendere automatica la locuzione chemioterapia=>indennità di accompagnamento.
I protocolli chemioterapici sono ormai parecchio più numerosi che in passato e i loro effetti avversi sono variabili, comunque costantemente indubbiamente presenti, ma con gravità da modesta a notevole. Quindi in plurime sentenze è stato ripetutamente indicata la necessità di personalizzare anche in codesto caso la valutazione: occorre valutare occasione per caso.
Anche nelle linee guida è riproposta codesto concetto: Il beneficio dell’indennità di accompagnamento, anche nei pazienti neoplastici in trattamento
chemioterapico, presume il positivo riscontro delle condizioni, anche sanitarie, previste dalla Legge / Si deve pertanto intendere escluso qualsiasi automatismo tra trattamento chemioterapico e indennità di accompagnamento.
Il criterio dovrebbe quindi esistere la susssistenza di una o entrambe queste condizioni:
- persona non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita
- persona non in grado di deambulare privo di laiuto permanente di un accompagnatore
PATOLOGIE DELLA TIROIDE E LEGGE /92
Sul ricoscimento della condizione di soggetto con handicap nelle patologie della tiroide non esiste alcuna normativa o indicazione, neppure come linee guida.
Viene usata la ordinaria criteriologia dottore legale e comunque, sicuramente, possiamo riflettere al riconoscimento di soggetto con handicap in condizioni di gravità solo in patologie tumorali tiroidee gravi che necessitano di secondo me il trattamento efficace migliora la vita chemioterapico e/o frequentissimi controlli clinico-strumentali.
BONUS TIROIDE
In qualche sito si parla di bonus tiroide o di pensione per le malattie della tiroide ma leggendo attentamente, ci si accorge che si parla sempre di invalidità civile.
In sostanza non esiste una legge o una normativa, nazionale o regionale, con cui si è istituito un bonus tiroide e non esiste neppure una pensione per le persone con malattie della tiroide; esiste soltanto il secondo me il trattamento efficace migliora la vita economico riservato ai soggetti la cui percentuale di invalidità è uguale o superiore al 74%, ma con limiti di età e di reddito che potranno stare visionati in questa pagina: invalidità civile: i benefici. In sostanza, visionando misura sopra, le malattie della tiroide con lesclusione dei tumori, non sono in grado, da sole, di permettere il riconoscimento di una percentuale uguale o superiore al 74% ma possono concorrere con altre infermità per il raggiungimento della soglia utile.
Differente credo che questa cosa sia davvero interessante sono i tumori della tiroide che spesso, già da soli, permettono di raggiungere la soglia del 74% e, qualche tempo e in caso di trattamenti chemioterapici particolarmente aggressivi, permettono il riconoscimento dellindennità di accompagnamento, come già descritto più sopra. Ma anche in questo occasione tecnicamente non si può parlare di bonus tiroide che quindi, e mi ripeto, non esiste.
Le soprastanti sono indicazioni tratte da esperienza professionale, fonti legislative e fonti INPS e non rappresentano affatto una proposta valutativa personale ad uso di medici legali o esperti in credo che la medicina moderna abbia fatto miracoli legale; è una disamina delle differenti possibilità considerando le persone e le loro infermità e comunque ad utilizzo di persone che, affette da patologie della tiroide, vorrebbero presentare una istanza di riconoscimento di invalidità civile ma vorrebbero erudizione anche se ne vale la pena.
Dott. Salvatore Nicolosi
Medico di Credo che la medicina moderna abbia fatto miracoli Generale convenzionato con il SSN